Paziente con artroprotesi d’anca dx normoposizionata frattura periprotesica femorale con sufficiente allineamento dei frammenti senza evidenza di callo osseo riparativo. Riconoscibile linea di frattura a livello del pilastro acetabolare anteriore. Esiti di frattura della branca ischio e ileo pubica in regione parasinfisaria.
Si eseguono esercizi di mobilizzazione articolare passiva (r.o.m. ++) esercizi attivi per il recupero della forza, su entrambi gli arti inferiori, per i glutei ed esercizi di contrazioni isometriche dell’addome e degli arti superiori.
La paziente è allettata da diversi mesi. Il primo obiettivo è il recupero dell’articolarità e del tono-trofismo muscolare. Viene seguita da un nutrizionista per aumentare l’apporto proteico e l’idratazione anche con estratti vegetali freschi. Viene stimolata a lavorare con tutto il corpo, mai viene effettuato il trattamento solo per l’anca e bacino.
Utilizzo tecniche ed esercizi per coinvolgere attivamente la paziente e recuperare anche quelle che sono le attività motorie e  di coordinazione di base per riprendere la deambulazione in completa autonomia.